E quest’anno chi aprirà le scuole?

Molte scuole del Circondario imolese non potranno garantire il regolare funzionamento dei servizi scolastici…

Se non ci saranno correzioni, come previsto dalla circolare emanata in questi giorni per l’adeguamento dell’organico di fatto, la domanda viene spontanea:

quest’anno chi aprirà le scuole ?

Molte scuole del nostro circondario non potranno garantire il regolare funzionamento dei servizi scolastici, nel rispetto delle norme contrattuali sull’orario di lavoro ( in particolare per il profilo di collaboratore scolastico) della sicurezza degli studenti e degli stessi operatori scolastici. Questo vale anche per gli assistenti tecnici, tenuto conto delle norme, molto prescrittive, sulla sicurezza durante l’esercitazione di laboratorio.

Il più volte richiamato “razionale e proficuo utilizzo delle risorse” della Ministra per migliorare la qualità dei servizi scolastici e per realizzare le condizioni di funzionalità ed efficacia dei servizi scolastici e dell’azione amministrativa delle segreterie, oppresse da carichi di lavoro fuori controllo, è un chiaro invito a tutte le scuole “del regno” ad applicare orari solo antimeridiani, la scuola di 40 anni fa!

Nel nostro territorio circondariale, che conta un totale di 16 scuole, di cui 6 Istituti superiori, 11 Istituti Comprensivi e 1 Direzione Didattica, all’aumento della popolazione scolastica assisteremo anche quest’anno, in aggiunta ai tagli già subiti negli anni precedenti, al calo di:

  • – 23 collaboratori scolastici
  • – 10 Assistenti amministrativi
  • – 1 Assistenti Tecnici

INACCETTABILE.

Avremo Istituti che non potranno aprire i plessi scolastici, sorvegliare gli alunni, segreterie senza il numero adeguato di impiegate, laboratori che resteranno fermi per mancanza di specialisti, per non parlare poi delle sostituzioni negate per periodi anche lunghi di malattia; e ancora in queste condizioni chi pulirà le scuole?

«Come FLC CGIL – afferma la segretaria generale Nadia Cinti – abbiamo sempre sostenuto, fin dall’approvazione della finanziaria del 2008, che non solo il calo dei docenti avrebbe impedito alla scuola pubblica di preparare adeguatamente i ragazzi e le ragazze, ma anche privare la scuola del personale ausiliario avrebbe sortito lo stesso risultato. In questa fase molto difficile chiediamo a tutte le componenti istituzionali e alle famiglie la massima vigilanza e denuncia sulle situazioni che non garantiscono il diritto all’istruzione, alla sicurezza, alla qualità della prestazione per gli alunni e il rispetto delle norme contrattuali per docenti e Ata».

La Flc-Cgil continuerà a chiedere nelle iniziative sindacali che l’adeguamento dell’organico alle situazioni di fatto deve essere sempre autorizzato per garantire le seguenti condizioni:

  • presenza di almeno un collaboratore scolastico per ogni plesso e per ogni turno;
  • presenza di un collaboratore in più nelle scuole dove sono presenti più inidonei;
  • presenza del personale tecnico da assicurare in relazione sia alle ore di laboratorio previste dai regolamenti della scuola secondaria e dalle altre attività inserite nel Pof, che al piano di utilizzo dei laboratori deliberato dal collegio dei docenti.

Consulta la tabella del Personale ATA organico di diritto anno scolastico 2011/ 2012