Venerdì 16 dicembre i bancari scioperano per tutto il pomeriggio

Il 16 dicembre sciopero unitario dei bancari per cambiare la manovra e ottenere più equità e più crescita. Tutto il settore del credito e delle riscossioni si fermerà per l’intero pomeriggio (per i lavoratori part-time e turnisti l’astensione dal lavoro è prevista per le ultime 2 ore e 15).

Le modifiche apportate nelle ultime ore al decreto legge che, pur provando ad introdurre un embrione di equità, lasciano sostanzialmente inalterato il carattere iniquo della manovra confermano così le ragioni della mobilitazione. La manovra continua ad essere ispirata al rigore ma solo sui più deboli e    rimane priva di interventi per la crescita e per i giovani.

Per il segretari nazionale della Fisac-Cgil “è necessario introdurre un’imposta sulle grandi ricchezze, tassando quel 10% che detiene il 47% della ricchezza privata in Italia, e intensificando contemporaneamente la lotta all’evasione e al lavoro nero e sommerso, insistendo sul fatto che i capitali scudati vanno tassati di più, oltre che ridurre la soglia della tracciabilità almeno a 500 euro e dare effettivo corso alla tassazione sulle transazioni finanziarie”.