Sono 600.000 gli italiani che vivono in Germania.
E se negli scorsi decenni il flusso verso Nord aveva subito un rallentamento, negli ultimi tempi si assiste a una nuova forma di emigrazione. Quella dei tecnici e degli scienziati, che trovano oltre confine migliori condizioni di studio e ricerca.
L’Italia infatti non finisce con il Brennero. “Monaco è la città italiana collocata più a Nord” amano ripetere gli abitanti della capitale bavarese.
Il documentario “Monaco, Italia” racconta le storie di otto italiani che hanno trovato in Germania una seconda Patria e sono stati dimenticati in Italia.
Un affresco corale sull’immigrazione italiana in Germania, nella regione di Monaco e della Baviera, che ha ricevuto diversi riconoscimenti: premio del pubblico per il miglior film documentario presso Internationale Grenzland-Filmtage 2012; menzione di merito della giuria al Foggia Film Festival 2012; premio della giuria miglior film documentario presso MizzicaFilm Festival 2012.
ARCI, Camminando Insieme Castel San Pietro Terme, CGIL, Comitato 1° Marzo Imola, Consiglio dei Cittadini Stranieri e Apolidi della Provincia di Bologna, Federazione della Sinistra – PRC e PdCI Imola, FILEF Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie Bologna, ING Borgo Tossignano, Partito Democratico Imola, TILT Imola, Trama di Terre, Via Emilia Venticinque Imola
invitano alla proiezione che si terrà
giovedì 11 ottobre alle ore 20
nella sala Bcc, in via Emilia 212 a Imola
Sarà presente il regista Alessandro Melazzini.