Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil proclamano unitariamente lo sciopero per l’intero turno di lavoro nelle due festività laiche del 25 aprile e 1° maggio nel settore del commercio.
Ritengono doveroso, anche quest’anno, rimarcare il significato, il valore sociale e civico di tali giornate oltre che il contenuto culturale e storico che esse rappresentano per la nascita e il rafforzamento della democrazia del nostro Paese.
I sindacati di categoria intendono anche, a fronte del decreto che ha liberalizzato completamente gli orari commerciali promettendo aumento dell’occupazione e superamento della crisi di tale settore, ribadire la necessità di ripristinare il necessario livello di confronto tra enti locali, sindacati e imprese finalizzato a trovare un giusto equilibrio tra interessi contrapposti oltre che una equilibrata e moderna programmazione delle aperture domenicali e festive.