Aetna Group Spa: conquistato il contratto integrativo aziendale

Venerdì 13 ottobre 2021 sono terminate operazioni di voto delle ipotesi di accordo per il contratto integrativo riguardante gli stabilimenti della divisione Robopac di Aetna Group Spa di Castel San Pietro Terme e Valsamoggia (BO), entrambi acquisiti dal Gruppo rispettivamente nel 1999 e nel 2015.
L’Azienda progetta, assemblea e distribuisce macchine per il packaging con film estensibile, confezionatrici e nastratrici e occupa circa 130 dipendenti nello stabilimento di Castel San Pietro e circa 40 dipendenti in quello di Valsamoggia. 
E’ un accordo importante innanzitutto perché ha visto un rilevante lavoro di sinergia delle rappresentanze sindacali e delle lavoratrici e dei lavoratori che, in relazione alla progressiva integrazione produttiva e organizzativa dei due stabilimenti, hanno deciso di presentare un’unica piattaforma rivendicativa e di condurre congiuntamente la trattativa.  Sinergia che ha contribuito in modo decisivo a conquistare il rinnovo del contratto integrativo per lo stabilimento di Castel San Pietro, fermo dal 2010, e di conquistare il primo integrativo nello stabilimento di Valsamoggia. 
Fitto e determinante è il capitolo dedicato alle relazioni sindacali e ai diritti di informazione e consultazione della Rsu e delle organizzazioni sindacali su appalti, formazione, occupazione e organizzazione del lavoro, con il riconoscimento formale del coordinamento del polo-bolognese.
Irrobustiti i diritti individuali, con particolare attenzione ai meccanismi di conciliazione tra tempo libero e tempo di lavoro attraverso la flessibilità dell’orario in ingresso e in uscita e i permessi per visite mediche e la previsione che in caso di nuove assunzioni con contratto di somministrazione il livello minimo di ingresso sarà il D2 (ex terzo livello).
Rispetto alla parte economica è stato istituito un Premio di risultato di un importo di 1300 euro per il 2021, 1350 euro per il 2022 e 1400 euro per il 2023 che sarà erogato nel mese di luglio a tutte le lavoratrici e i lavoratori in forza nell’anno di riferimento, compresi i lavoratori in somministrazione e a tempo determinato, con un acconto non conguagliatile in negativo di 800 euro.
Di particolare importanza, per redistribuire gli incrementi di efficienza e produttività che saranno conseguiti nel periodo di validità dell’accordo è la previsione che il 30% della media dei premi effettivamente conseguiti nel triennio sarà trasformato, a partire dal 2024, in salario aziendale fisso e consolidato.
Infine è stato concordato che l’azienda erogherà 200 euro sotto forma di flexible benefits entro il 31 Dicembre.

L’Ipotesi di Accordo è stata apprezzata ed approvata dai Lavoratori e dalle Lavoratrici a larghissima maggioranza.

FIOM CGIL IMOLA         – Rsu Aetna Group Spa – Sede Castel San Pietro
FIOM CGIL BOLOGNA  – Rsu Aetna Group Spa – Sede Valsamoggia