Arriva la quattordicesima

Come consuetudine, l’Inps pagherà con la mensilità di luglio, ai pensionati che ne hanno diritto, la cosiddetta “quattordicesima”, che il Governo di centrosinistra introdusse nel 2007 per i redditi da pensione più bassi…

Come consuetudine, l’Inps pagherà con la mensilità di luglio, ai pensionati che ne hanno diritto, la cosiddetta “quattordicesima”, che il Governo di centrosinistra introdusse nel 2007 per i redditi da pensione più bassi.

Il diritto alla “quattordicesima “ è calcolato su un’età pari o superiore a 64 anni e un reddito personale che non superi per il 2011 gli i 9.114,89 euro. Per i redditi superiori a 9.114,89 la 14ª sarà versata in quota ridotta e diversa, secondo la gestione su cui è liquidata la pensione.

Il reddito da considerare è quello Irpef del solo titolare, comprese eventuali pensioni estere.

Non devono invece essere computati : il reddito dell’eventuale coniuge; trattamenti di famiglia comunque denominati; il reddito della casa di abitazione; le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata; le pensioni di guerra.

Chi ha già ricevuto la 14ª negli anni passati non è tenuto a presentare di nuovo la domanda e l’importo spettante sarà pagato direttamente sulla rata pensionistica di luglio. Chi invece ritiene di aver maturato il diritto a partire da quest’anno (perché ha compiuto i 64 anni e/o perché nei limiti reddituali ) deve recarsi al Patronato Inca per presentare domanda.

La somma aggiuntiva della 14ª viene corrisposta in via provvisoria ed il diritto al mantenimento di quanto percepito viene verificato l’anno successivo dall’ Inps sulla base della certificazione Red.