Rinnovo contratto collettivo nazionale dei metalmeccanici: al via le assemblee nei luoghi di lavoro

L’obiettivo ambizioso è riconquistare un Contratto nazionale condiviso da tutti i lavoratori metalmeccanici, sottoscritto unitariamente da tutte le organizzazioni sindacali e datoriali. Ora la parola alle lavoratrici e ai lavoratori metalmeccanici.

Dall’Assemblea Nazionale di Cervia, varata l’ipotesi di piattaforma che attraverso una campagna di assemblee nei luoghi di lavoro coinvolgerà i lavoratori metalmeccanici.

Per ottenere un contratto nazionale ha detto il Segretario generale della FIOM nazionale Maurizio Landini  “è necessario partire da un documento credibile e sul quale tutta la confederazione ci appoggi”. Riconoscimento che non è mancato, vista la presenza del Segr. Gen. Susanna Camusso che ha confermato il pieno sostegno fino alla definizione positiva della vertenza.  I temi centrali della piattaforma: regole democratiche condivise e vincolanti per superare la logica degli accordi separati, conferma del ruolo della RSU e certificazione degli iscritti, rispetto dei due livelli contrattuali, lotta alle precarietà, difesa dell’occupazione, della salute e della sicurezza mentre per la parte economica una richiesta riparametrata tra il 3° e il 5°liv. di 206 €. Ora la parola alle lavoratrici e ai lavoratori metalmeccanici.