Metalmeccanici in piazzaper il futuro dell’industria,sciopero e manifestazioni il 14 giugno

«Dobbiamo ridare centralità al lavoro industriale, agli interessi e ai diritti di chi lavora, per sostenere la crescita, l’innovazione, l’ecosostenibilità, la prevenzione e la salvaguardia di salute e sicurezza» afferma Stefano Moni, segretario Fiom Imola…

Sciopero generale dei metalmeccanici per l’intera giornata di venerdì 14 giugno, con tre grandi manifestazioni a Milano, Firenze (a cui parteciperà la Fiom di Imola) e Napoli.

Lo hanno indetto i sindacati Fim, Fiom e Uilm, in continuità con la mobilitazione di Cgil, Cisl, Uil, a causa della sempre maggiore incertezza sul futuro vista la contrazione della produzione industriale, la perdita di valore del lavoro, l’aumento degli infortuni e dei morti sul lavoro.

«Dobbiamo ridare centralità al lavoro industriale, agli interessi e ai diritti di chi lavora, per sostenere la crescita, l’innovazione, l’ecosostenibilità, la prevenzione e la salvaguardia di salute e sicurezza.– afferma Stefano Moni, segretario Fiom Imola -. Occorre cambiare modello di sviluppo. Senza il rilancio degli investimenti pubblici e privati, il sostegno dell’occupazione, l’aumento dei salari e della domanda interna non può esserci una fase espansiva in grado di respingere i rischi di una nuova recessione. Siamo perciò in presenza di una situazione grave e preoccupante che dobbiamo affrontare chiamando alle proprie responsabilità il governo e il sistema delle imprese, che non possono scaricare sui lavoratori la nuova crisi che stiamo vivendo».

Su queste basi Fim Fiom e Uilm hanno elaborato un documento intitolato «Metalmeccanici per il lavoro e lo sviluppo» che è stato discusso in queste settimane nelle tante assemblee che si sono svolte anche nelle aziende del circondario imolese.

La Fiom Cgil di Imola organizza un pullman per la manifestazione del 14 giugno a Firenze. Per informazioni e prenotazioni dei posti: tel. 0542/605640.