“Lotto per il diciotto”: la Fiom di Imola raccoglie le firme

“Lotto per il diciotto” è lo slogan dell’iniziativa a cui aderisce la Fiom con l’obiettivo di raccogliere entro gennaio le 500 mila firme necessarie per poter presentare due quesiti referendari per il ripristino dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori e la cancellazione dell’articolo 8 dell’ultima Finanziaria del governo Berlusconi…

“Lotto per il diciotto” è lo slogan dell’iniziativa a cui aderisce la Fiom con l’obiettivo di raccogliere entro gennaio le 500 mila firme necessarie per poter presentare due quesiti referendari con cui chiedere il ripristino dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, modificato dalla riforma Fornero che «nega ai licenziati per motivi “economici” il diritto al reintegro», e la cancellazione dell’articolo 8 dell’ultima Finanziaria del governo Berlusconi, che «distrugge il contratto nazionale, ammettendone deroghe da parte della contrattazione di secondo livello».

La Fiom di Imola allestirà dei banchetti l’8 e il 9 novembre, dalle ore 12 alle 14, davanti al Rirò, in via Selice; il 12 e 13 novembre, sempre dalle 12 alle 14, davanti alla Camst di via Grieco.

Inoltre il 14 novembre le firme verranno raccolte in piazza Gramsci a Imola durante lo sciopero generale della Cgil, dove la Fiom sarà presente per difendere il diritto dei lavoratori metalmeccanici ad avere un vero contratto nazionale e per la difesa della democrazia e dei diritti nei luoghi di lavoro. La mobilitazione continuerà anche davanti alle principali azienda metalmeccaniche del territorio in vista dello sciopero generale proclamato dalla categoria dei metalmeccanici per il 6 dicembre.