Attraverso questa modalità tutti i lavoratori potranno accedere all’eventuale rimborso con la presentazione del modello 730 o del modello Unico del 2011, evitando le disparità che si sarebbero verificate attraverso la procedura delle dichiarazioni integrative o delle istanze presentate all’Agenzia delle Entrate, che avrebbero comportato lunghe attese dei rimborsi.
Nel circondario sono numerosi i lavoratori interessati dallo sgravio fiscale, ovvero i dipendenti, con determinati requisiti di reddito, che effettuano turni notturni, ad esempio nelle aziende ceramiche, chimiche, metalmeccaniche, della sanità private e dell’igiene ambientale. In pratica, la detassazione consiste nell’applicazione per il lavoro notturno di una aliquota sostitutiva del 10 per cento, più conveniente per il lavoratore rispetto alla normale aliquota Irpef, dal 23 al 38 per cento, che sarebbe stata applicata in base al proprio reddito. Il risparmio dunque varia dal 13 al 28 per cento. Tale applicazione è retroattiva al 2008, pertanto i lavoratori potranno ottenere il rimborso sulle somme che non sono state agevolate. Ne hanno diritto i lavoratori con un reddito da lavoro dipendente inferiore a 30.000 euro nel 2007 e 35.000 euro nel 2008 e 2009.
Per chi è interessato il servizio fiscale Cgil ha aperto uno sportello dedicato a tutti coloro che vorranno ottenere questo rimborso attraverso la dichiarazione dei redditi. Per prendere appuntamento telefonare al numero verde 800610221 specificando che si vuole ottenere questo rimborso.