Presidi Cgil in risposta all’attacco neofascista contro la sede nazionale Cgil

Davanti alla Camera del Lavoro di Imola, così come nelle altre sedi della Cgil in tutta Italia, questa mattina si è svolto un presidio in risposta all’attacco neofascista contro la sede nazionale Cgil di Corso Italia a Roma, avvenuto ieri pomeriggio, sabato 9 ottobre pomeriggio durante una manifestazione novax.

Un presidio partecipato per ribadire il ruolo di difesa della democrazia esercitato da sempre dalle Camere del Lavoro che sono la casa delle lavoratrici e dei lavoratori. Per questo assaltare la Cgil significa ferire il mondo del lavoro e i suoi diritti.

In contemporanea ai presidi territoriali, a Roma in migliaia si sono riuniti davanti alla sede nazionale, devastata ieri. Presente anche una delegazione della Cgil imolese.

«Quello che è accaduto è di una gravità inaudita – afferma Mirella Collina, segretaria generale della Camera del lavoro di Imola, oggi a Roma -. Non ci facciamo intimidire, anzi continueremo con determinazione e impegno a difendere i valori in cui crediamo. Non possiamo accettare che queste organizzazioni neofasciste siano libere di mettere in atto attacchi squadristi come quello di ieri e chiediamo che siano sciolte immediatamente. Ringraziamo tutte le persone, le istituzioni, le associazioni, i partiti che ci hanno manifestato la loro solidarietà e crediamo che occorra essere uniti per rispondere a quanto è accaduto per riaffermare i valori della Costituzione».

Sabato 16 ottobre Cgil Cisl Uil hanno indetto una manifestazione nazionale a Roma, in piazza San Giovanni dalle ore 14, a cui tutte tutte le forze democratiche di questo Paese sono invitate a partecipare.