Per rompere il silenzio: 25^ anniversario dalla scomparsa del giudice Alberto Giacomelli, ucciso dalla mafia

Sabato 12 ottobre alle ore 21 il presidio del Circondario imolese di Libera, al quale aderisce anche la CGIL, ricorda la scomparsa del giudice Alberto Giacomelli, ucciso dalla mafia 25 anni fa, al quale è intitolato il presidio stesso…

Sabato 12 ottobre alle ore 21 presso la sala S. Rocco in Valverde a Imola (via Valeriani, 19) si svolgerà un’iniziativa per ricordare il 25esimo anniversario della scomparsa di Alberto Giacomelli, giudice trapanese battutosi per la legalità e la giustizia e ucciso per mano della mafia, al quale è intitolato il Presidio del Circondario Imolese di Libera.

Saranno presenti per ricordare l’operato del Giudice e il quotidiano impegno per la lotta alla mafia:
-Dott. Dino Petralia, nominato procuratore aggiunto a Palermo, ex consigliere del CSM e già procuratore di Sciacca. In magistratura dal 1980, ha cominciato la carriera come sostituto procuratore a Trapani; è stato giudice a Marsala e a Sciacca, diventando nel 1996 il capo della Procura. Dal 2006 al 2010 è stato consigliere del CSM, e al termine di questa esperienza ha scelto di tornare sostituto alla Procura di Marsala.

-Rino Giacalone, giornalista trapanese, da circa 30 anni si occupa della cronaca nera e giudiziaria della provincia di Trapani, uno dei territori dove ancora oggi la presenza di cosanostra viene qualificata come uno “zoccolo duro”. E’ una delle firme de “Il Fatto Quotidiano” e del Fatto.it. Scrive su “Articolo 21”, sul mensile di Libera “Narcomafie”, sul sito Libera Informazione, sul mensile “S”.

-Margherita Asta, coordinatrice di Libera per i familiari delle vittime di mafia per il nord Italia.

Interverrà Daniele Manca, Sindaco di Imola

Nel corso della serata sarà possibile iscriversi o rinnovare la propria iscrizione a Libera e acquistare i prodotti di Libera Terra.

La cittadinanza è invitata