La Flc-Cgil di Imola chiede più personale per le scuole dell’infanzia di Castel San Pietro

La Flc-Cgil di Imola ha inviato una lettera all’Ufficio scolastico regionale, a quello provinciale e al Ministero dell’Istruzione per chiedere l’integrazione del personale docente e Ata per le scuole dell’infanzia della Direzione didattica e dell’Istituto comprensivo di Castel San Pietro, così da far fronte alla grave situazione che si è venuta a creare per molte famiglie…

La Flc-Cgil di Imola ha inviato una lettera all’Ufficio scolastico regionale, a quello provinciale e al Ministero dell’Istruzione per chiedere l’integrazione del personale docente e Ata per le scuole dell’infanzia della Direzione didattica e dell’Istituto comprensivo di Castel San Pietro, così da far fronte alla grave situazione che si è venuta a creare per molte famiglie.

I posti disponibili nelle scuole dell’infanzia, infatti, non sono sufficienti a dare risposta alle numerose domande presentate per il prossimo anno scolastico. Ben 82 bambini sono attualmente in lista d’attesa (55 per le Ercolani e le Rodari di Castel San Pietro, 19 per le Grandi di Osteria Grande e 8 per San Martino in Pedriolo). L’Amministrazione comunale ha già individuato i locali per le sezioni aggiuntive e previsto le risorse economiche per gli arredi, ma è indispensabile l’assegnazione del personale insegnante e Ata necessario.

«E’ evidente la necessità di trovare una soluzione positiva per l’inserimento dei bambini attualmente esclusi – afferma Mirella Collina, segretaria generale della Flc-cgil di Imola – sia per il valore pedagogico della scuola dell’infanzia, sia per dare una risposta alle famiglie».