Contributi per l’affitto, aperto il bando a Imola

Anche per il 2012, pur nelle difficoltà della finanza locale, aggravate dall’azzeramento del fondo sociale nazionale per l’affitto, nel Comune di Imola, come da accordi con le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL e Pensionati saranno comunque a disposizione risorse per un “fondo comunale per l’affitto”….

Anche per il 2012, pur nelle difficoltà della finanza locale, aggravate dai numerosi tagli alle entrate provenienti dallo Stato quali ad esempio l’azzeramento del fondo sociale nazionale per l’affitto, nel Comune di Imola, come da accordi con le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL e Pensionati saranno comunque a disposizione risorse per un “fondo comunale per l’affitto”.

L’obiettivo rimane quello di ridurre l’impatto della recessione economica in particolar modo per le fasce più disagiate dei cittadini. Pertanto dal 16 ottobre 2012 fino al 20 novembre 2012 sarà possibile presentare le richieste del contributo per l’affitto.

Ai cittadini che già nel 2011 avevano fatto richiesta del contributo (847 per il solo Comune di Imola), su richieta dei sindacati, è stata inviata una comunicazione individuale delle nuove scadenze 2012. Purtroppo, vista la situazione, è facile prevedere un aumento delle situazioni di disagio e l’esistenza di nuovi bisogni.

I moduli della domanda sono disponibili dal mese di ottobre presso l’ufficio n°3 Asp Circondario imolese, viale D’agostino 2/a, aperto al pubblico dal lunedi al venerdi dalle 8.30 alle 12.30; martedi pomeriggio dalle 15 alle 17.45. Oppure all’Urp informacittadino dal lunedi al venerdi dalle 8.30 alle 12.30; martedi anche dalle 15 alle 18; sabato dalle 8.30 alle 12.30.

Tra i requisiti per accedere al contributo previsti dal bando, occorre fare la dichiarazione ISE riferita all’anno 2011, chi non ne fosse già in possesso può rivolgersi al CAF della CGIL). Il valore della dichiarazione non dovrà essere di norma superiore a € 12.000, valore elevato fino a € 16.000 nei seguenti casi:

– Nucleo composto da un solo adulto e uno o più minori a carico

– Reddito da pensione e presenza di 1 componente oltre 65 anni
– Nucleo familiare con due o più figli minori
– Presenza del nucleo di una invalidità superiore al 66%

Lo SPI e i servizi della CGIL sono a disposizione, dei propri iscritti, per chiarimenti e aiuto alla compilazione delle domande. Per informazioni: CGIL, via Emilia 44, tel. 0542/605630 – 605632.