Case di riposo, incontro tra Cgil – Uil e Circondario imolese

Le parti condividono l’importanza di assicurare livelli di qualità attraverso la costruzione di modalità di controllo ulteriori, da strutturare come segue…

I presenti rappresentanti delle Organizzazioni sindacali CGIL e UIL chiedono al rappresentante delle istituzioni circondariali di accertare le seguenti criticità rilevate attraverso segnalazioni espresse da familiari di ospiti e e/o dipendenti.
Nonostante i controlli e le verifiche effettuate nell’ambito di quanto previsto dal sistema di accreditamento, le parti condividono l’importanza di assicurare livelli di qualità attraverso la costruzione di modalità di controllo ulteriori, da strutturare come segue:
– Verifica di dettaglio delle segnalazioni nell’immediato
– Immediato avvio dei comitati consultivi misti per affrontare più complessivamente tutte le tematiche per ogni struttura.
Per il prossimo tavolo di coordinamento committenza/gestori, già programmato entro il mese di maggio, la parte pubblica si impegna a richiamare tutti i soggetti gestori ad una maggiore attenzione a soddisfare le quotidiane richieste dei propri ospiti, alla luce delle segnalazioni raccolte dalle OO.SS.:
1) Flessibilità e variabilità nell’accogliere richieste integrative sulle proposte alimentari
2) Verifica della qualità dei pannolini e dei guanti
3) Disponibilità ridotta dei sollevatori in quanto non riparati
4) Verifica del mantenimento dei servizi aggiuntivi a garanzia di una qualità superiore rispetto all’accreditamento (standard assistenziale più alto)
5) Verifica turni di notte
Con particolare riferimento alle strutture di Tossignano, Via Venturini e Dozza.

Per il Nuovo Circondario Imolese

f.to Roberto Visani

Per le OO.SS.

f.to Mirella Collina – CGIL Imola
f.to Giuseppe Rago – UIL Imola