Una richiesta sollecitata da Cgil – Fp Cgil – Spi Cgil nell’ultimo incontro in cui sono state annunciate anche 16 nuove assunzioni che entreranno in servizio appena ultimate le procedure, entro fine agosto
Lo scorso 21 luglio si è tenuto un incontro tra Cgil, Funzione Pubblica Cgil con alcune delegate dell’Ausl, Spi di Imola con il Sindaco del Comune Imola e il Direttore Generale Ausl Imola in merito alle problematiche sempre più urgenti che riguardano il personale in servizio presso l’Ausl e sull’allungamento dei tempi di attesa per gli interventi chirurgici e le visite specialistiche ambulatoriali.
In quell’incontro abbiamo ribadito la necessità di procedere rapidamente con il reclutamento del personale, per far fronte alla difficile situazione che si è venuta a creare sia per i cittadini che per gli operatori.
Precisi impegni erano stati assunti dai rappresentanti istituzionali: 16 assunzioni tra infermieri, OSS e un autista di ambulanza da effettuarsi entro il mese di luglio. A che punto siamo?
La richiesta per queste assunzioni è stata avviata immediatamente da parte della Direzione Ausl e autorizzata con urgenza dalla Regione Emilia Romagna. Le persone presenti nelle graduatorie disponibili sono state contattate fin da subito. La tempistica per l’entrata in servizio (accettazione, preavviso, visite mediche) non rendono immediata la presenza di quelle lavoratrici e lavoratori all’Ausl di Imola. Il Direttore Generale si è impegnato a cercare di ridurre al massimo i tempi tecnici delle assunzioni che in caso contrario sono previste per la fine di agosto.
Avevamo anche fortemente sollecitato un intervento rispetto alla criticità delle lavoratrici e dei lavoratori sottoposti ad un aumento dei carichi di lavoro e a turni che vanno in deroga alle 11 ore di riposo continuativo tra un turno e quello successivo, con un aumento del rischio da stress da lavoro correlato e un aumento della difficoltà di gestione del rischio clinico.
La Direzione Ausl ci ha comunicato che a partire da oggi ha fatto cessare il turno mattina / notte che non garantiva le 11 ore di riposo.
Continueremo a monitorare il reclutamento del personale in arrivo all’Ausl di Imola.
Concordiamo tutti che è necessaria una riduzione dei carichi di lavoro e delle liste d’attesa: ma ciò avviene solo se c’è il personale necessario altrimenti si consegnano quei servizi su di un piatto d’argento alle aziende private con buona pace di tutti i discorsi a favore della Sanità Pubblica.
Mirella Collina – Segretaria Generale Cgil Imola
Erika Ferretti – FP Cgil Imola
Sauro Dal Pane – Spi Cgil Imola