
Dal 22 al 24 ottobre si è svolta a Cervia l’annuale Assemblea delle Leghe dell’Emilia Romagna.
Quest’anno, come si evidenzia dal titolo, il tema della tenuta democratica del nostro paese e il tema del radicarsi nel territorio – anche tramite le leghe Spi – si sono inevitabilmente intrecciati tra di loro. Che la democrazia sia da difendere è per noi un dato appurato per le stesse motivazioni che ci hanno portato in una ventina di piazze nelle manifestazioni indette dallo Spi Cgil a fine ottobre.
Come sindacato pensionati abbiamo sostenuto le due proposte di referendum e l’importanza dell’affluenza al voto referendario della prossima primavera, rimarcato quanto sia importante la contrattazione territoriale, gli eventi educativi e storico/culturali (anche da parte del coordinamento delle donne), il grande lavoro che fanno le Leghe per l’ascolto, la tutela individuale tramite la collaborazione con i servizi (Patronato Inca e Caaf Cgil) e con l’assistenza sociale e domiciliare.
A tale proposito, nelle giornate dell’assemblea si è lavorato sul tema della domiciliarità, affinché diventi una modalità privilegiata a garanzia di una migliore qualità della vita, per contrastare il rischio di istituzionalizzazione delle persone anziane e delle persone con disabilità. Per affrontare il tema si sono istituiti quattro gruppi di lavoro che dovranno segnare l’inizio di un percorso da sviluppare e portare avanti nelle nostre istanze, sia a carattere nazionale che territoriale, e che si articolano dalla “presa in carico” tramite le Case di Comunità e i PUA (Porta unica di accesso), toccano il problema caregiver e assistenza familiare, le prestazioni monetarie (indennità di accompagnamento-sgravi fiscali e contributivi), fino ad arrivare alla prevenzione sotto forma di stili di vita, benessere, invecchiamento attivo.
Come rappresentante dello Spi-Cgil di Imola, il compagno Valter Attiliani (segretario Lega Centro-Pontevecchio) ha portato all’assemblea di Cervia il pensiero politico e la testimonianza tecnica del nostro territorio. Al termine dell’ultima giornata, le compagne di Imola Maria Matranga e Daniela Pirini hanno intervistato la Segretaria Nazionale dello Spi Tania Scacchetti, con due domande, una sull’aumento dei casi di Alzheimer e delle malattie cognitive, l’altra sulle possibili criticità dell’intelligenza artificiale.