BeniComuni, accordo sull’erogazione del premio di produttività

A tutti gli 82 dipendenti sarà erogata una quota aggiuntiva, 525 euro in due tempi. Un risultato importante di cui sono protagonisti soprattutto le lavoratrici ed i lavoratori di BeniComuni Srl che hanno dimostrato responsabilità, unità e solidarietà condividendo una modalità di erogazione della quota omogenea a tutte e tutti…

COMUNICATO STAMPA FP CGIL – CISL FP – UIL FPL – FILCTEM CGIL – FEMCA CISL territorio di Imola

Il 5 ottobre è stato firmato l’accordo tra tutte le organizzazioni sindacali e la Direzione aziendale di BeniComuni Srl sull’erogazione del premio di produttività retroattivamente agli anni 2013-2014-2015.

L’accordo è frutto di un confronto tra le parti iniziato a giugno in seguito ad un’errata applicazione dei parametri per il calcolo del premio di risultato, che ha portato ad un’erogazione del premio inferiore a quanto dovuto. Errore che in prima istanza non era stato riconosciuto dall’azienda, ma che poi in seguito al confronto, una volta trovata la stessa chiave di lettura, è diventato l’elemento base sul quale è stato costruito l’accordo.

La nostra proposta sindacale, in base alla quale è stata erogata una quota aggiuntiva a tutti gli 82 dipendenti, è stata approvata quasi all’unanimità dai lavoratori (1 solo voto contrario). Parliamo di 525 euro che verranno dati in due tempi: 200 euro a dicembre e 325 euro a gennaio 2017. Siamo molto soddisfatti, un risultato importante di cui sono protagonisti soprattutto le lavoratrici ed i lavoratori di BeniComuni Srl che hanno dimostrato responsabilità, unità e solidarietà condividendo una modalità di erogazione della quota omogenea a tutte e tutti senza distinguere tra chi oggi afferisce al contratto delle autonomie locali e chi a quello del Federgasacqua.

Un risultato storico che per la prima volta, nella logica della filiera contrattuale dove a parità di lavoro corrisponde parità di salario, cancella le ingiuste differenze che da sempre l’azienda ha fatto e che hanno rappresentato la linea del precedente amministratore delegato. Una linea che ha cavalcato, dal nostro punto di vista, più la divisione che l’unione della filiera del lavoro.

Nell’incontro del 5 ottobre, inoltre, la direzione di BeniComuni Srl ha comunicato a tutti i sindacati, a proposito della fusione per incorporazione in Area Blu, che «è obiettivo dell’azienda impegnarsi per proporre e discutere un contratto integrativo aziendale che consenta all’azienda e ai lavoratori di avere un quadro normativo certo su tutte le materie espressamente demandate alla contrattazione decentrata».
Un impegno che rappresenta un notevole passo avanti, che giudichiamo positivamente auspicando che si concretizzi e che ci vedrà impegnati ancora una volta nella cancellazione delle differenze tra donne e uomini che nei posti di lavoro svolgono la stessa funzione per cambiare delle modalità che in passato hanno fatto più danni che benefici.
FP CGIL – CISL FP – UIL FPL
FILCTEM CGIL – FEMCA CISL
territorio di Imola