La Flc-Cgil ha deciso di promuovere una vertenza nazionale contro la reiterazione di contratti a tempo determinato a favore del personale precario in servizio nei settori pubblici della conoscenza, scuola, università e ricerca, che da anni si vedono rinnovare periodicamente contratti a tempo determinato.
Per effetto del “collegato al lavoro” introdotto dal governo Berlusconi (legge 183/2010) i tempi per fare ricorso si sono nettamente ristretti: c’è tempo solo fino al 23 gennaio per contestare l’illegittimità della conclusione del loro rapporto di lavoro già scaduti.
“La serietà e la coerenza proprie del nostro sindacato – afferma Nadia Cinti, segretaria della Flc-Cgil imolese – impongono di non alimentare facili illusioni riguardo questa vertenza legale, il cui esito non è scontato. I precari della scuola hanno comunque questa possibilità per non perdere ogni diritto di fare ricorso”.
Per spiegare quali sono i requisiti necessari e le modalità per impugnare un provvedimento ritenuto illegittimo la Flc territoriale indice un’assemblea per martedì 11 gennaio, dalle ore 17 alle 19, presso la Cgil di Imola (salone 2° piano, via Emilia 44). Sarà presente l’avvocato Guido Reni.
La decisione in merito all’eventuale causa presso il giudice del lavoro spetta ovviamente al singolo, ma la condizione per poterla fare è l’aver impugnato tassativamente entro il 23 gennaio tutte le cessazioni dei contratti passati di incarico annuale (anche di supplenza temporanea da valutare), la cui durata complessiva superi i 36 mesi. Non si deve scegliere ora se fare causa o no, ma ora occorre garantirsi il diritto, altrimenti perso per sempre, di poterla fare entro i 270 giorni successivi, previsti dalla nuova normativa. Per fare questo basta mandare due semplici raccomandate con ricevuta di ritorno, (una al Ministero e l’altra all’USR dell’Emilia Romagna) come da schema predisposto dalla Flc nazionale.
La Flc è a disposizione per chiarimenti e assistenza nella compilazione. Coloro che compileranno autonomamente la raccomandata, e intendono avvalersi della collaborazione della Flc di Imola, sono pregati di inviare una mail a nadia_cinti@er.cgil.it (causale impugnazione), al fine di valutare le condizioni di una eventuale causa.