Continua la protesta, con uno sciopero di 16 ore (nelle giornate di giovedì 27 e venerdì 28 giugno), di tutti i lavoratori della Berco, coinvolti in un piano di ristrutturazione aziendale che prevede 611 licenziamenti, di cui 11 nello stabilimento di Sasso Morelli, che di fatto rischia di decretarne la chiusura.
I lavoratori sono in presidio fuori dagli stabilimenti e una delegazione è partita oggi per recarsi ad Essen in Germania per manifestare sotto la sede sociale della ThyssenKrupp.
I lavoratori italiani verranno accolti dal consiglio di azienda della ThyssenKrupp e dai rappresentanti della Ig Metall.
Fim, Fiom e Uilm hanno chiesto di incontrare i vertici della multinazionale per riaffermare la contrarietà ai licenziamenti e la necessità di un accordo che attraverso la solidarietà mantenga i posti di lavoro per tutti.