
Per alzare i salari, per estendere i diritti e per contrastare una legge di bilancio che non ferma il drammatico impoverimento di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati e non offre futuro ai giovani.
A sostegno di un’altra politica economica, sociale e contrattuale, che non solo è possibile ma necessaria e urgente. Queste le ragioni al centro della mobilitazione promossa da Cgil e Uil a partire dal 17 novembre.
Le lavoratrici e dei lavoratori del comparto pubblico (diretti e degli appalti), istruzione e ricerca, trasporti, igiene ambientale, cooperazione sociale, sanità privata, poste e consorzi di bonifica sciopereranno venerdì 17 novembre.
A BOLOGNA ore 9.30 presidio in piazza Nettuno.
La mobilitazione prosegue:
Venerdì 24 novembre con lo SCIOPERO DEGLI ALTRI SETTORI
A BOLOGNA: ritrovo ore 9 piazza XX Settembre, partenza corteo fino a piazza Santo Stefano, con le conclusioni del segretario generale Fiom-Cgil Michele De Palma.

