Una, unica, unita: la conoscenza non si spezza!

La carovana carica di diritti, condotta dai lavoratori della conoscenza della Cgil, è arrivata in Emilia Romagna e lunedì 4 dicembre farà tappa a Imola, dalle ore 15 alle 17, nella piazzetta accanto alla Biblioteca comunale in via Emilia.
Si tratta di un percorso a tappe attraverso tutte le regioni d’Italia per affrontare alcuni temi fondamentali e critici per i settori dell’Istruzione e della Ricerca: la questione dei salari e dei contratti nei settori della conoscenza, la qualità del lavoro, con l’elevato numero di precari, la privatizzazione e il forte definanziamento di scuola, università, ricerca e Afam e ultima, ma non per ordine di importanza, l’autonomia differenziata prevista nel DDL Calderoli che rischia di distruggere il sistema nazionale di Istruzione così come lo conosciamo.
La prima tappa del viaggio è partita da Firenze in occasione dello sciopero del 17 novembre e da allora le varie tappe delineano un filo rosso legato alla difesa dei diritti costituzionali e dei diritti sociali e mirano a dare continuità alla mobilitazione promossa dalla Cgil sin dalla scorsa primavera e tenere alta l’attenzione sul pericolo per la tenuta democratica rappresentato dai provvedimenti del governo Meloni.
I temi dell’iniziativa sono quindi quattro:
• la questione salariale nei settori pubblici e privati della conoscenza a partire dai rinnovi contrattuali (da gennaio 2024 praticamente tutti CCNL pubblici e privati sono scaduti)
• la precarizzazione e la qualità del lavoro
• la privatizzazione e il definanziamento di scuola, università, ricerca e AFAM
• l’autonomia differenziata prevista nel disegno di legge n. 615 n discussione al Senato.