In base alla normativa vigente, come già avvenuto per il 2022, le esenzioni dal pagamento dei ticket sanitari in essere hanno cessato la loro validità e saranno da rinnovare dal 1° aprile al 31 marzo dell’anno successivo.
Verranno riconosciute in automatico ai cittadini che ne hanno diritto, sulla base delle informazioni reddituali dell’Agenzia delle Entrate, le esenzioni per reddito (E01, E03, E04) che interessano:
1. soggetti con meno di 6 anni di età, ultrasessantacinquenni con un reddito del nucleo familiare inferiore a €. 36.151,98.
2. titolari di assegno sociale e loro familiari a carico.
3. titolari di pensione al minimo, con più di 60 anni e loro familiari a carico con reddito familiare inferiore a 8.263,31, incrementato a € 11.362,05 in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori € 516 per ogni figli a carico.
Se l’esenzione non viene riconosciuta, ma si ritiene di averne diritto, si dovrà presentare l’autocertificazione all’Ausl tramite il fascicolo sanitario elettronico (FSE).
Coloro che sono già in possesso di una esenzione totale non dovranno fare nulla.
Le esenzioni per disoccupazione (E02), per lavoratori colpiti da crisi (E99) non saranno riconosciute in automatico, ma gli interessati dovranno presentare autocertificazione tramite fascicolo sanitario elettronico.
Dopo il primo aprile, è importante verificare che sulla ricetta rilasciata dal medico di base vi sia indicata la registrazione del diritto all’esenzione dal pagamento del ticket.
Nel caso in cui l’esenzione non sia stata rinnovata, ci si potrà rivolgere per le informazioni del caso e la consulenza necessaria allo Spi Cgil:
• sede Cgil Imola, via Emilia 44, il martedì e il giovedì dalle 9 alle 11;
• tutte le sedi Cgil e leghe SPI nel circondario imolese, nei giorni e negli orari di presenza.