Rimborso Tari a Castel San Pietro Terme, 48 mila euro per le famiglie in difficoltà

Sarà ridotto per il terzo anno il carico fiscale delle famiglie in maggiore difficoltà anche grazie alla lotta all’evasione fiscale. Le domande si possono presentare dal 12 novembre…

Accordo Comune-Sindacati: 48mila euro per le famiglie castellane in difficoltà

Bando rimborso Tari 2018 al via il 12 novembre

Sarà ridotto per il terzo anno il carico fiscale delle famiglie in maggiore difficoltà anche grazie alla lotta all’evasione fiscale

E’ stato siglato l’accordo fra il Comune di Castel San Pietro Terme e le rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl, Uil – Confederali e Pensionati che conferma anche per il 2018 l’impegno dell’Amministrazione nel sostegno alle famiglie meno abbienti attraverso il “rimborso Tari”. Il bando uscirà lunedì 12 novembre e si potranno presentare le domande entro il 13 dicembre, in modo da assicurare la liquidazione del contributo entro febbraio 2019.

La somma complessiva stanziata dal Comune quest’anno sarà di 48mila euro, incrementando i 40mila euro previsti dagli accordi precedenti con ulteriori 8mila euro derivanti dalla lotta all’evasione fiscale. Inoltre, una volta definita la graduatoria, l’Amministrazione valuterà l’opportunità di incrementare il fondo di altri 2mila euro.

«Siamo soddisfatti dell’accordo siglato, che consente di supportare anche quest’anno le fasce sociali più deboli con un intervento concreto a sostegno del reddito – afferma il sindaco Fausto Tinti -. Ritengo che sia un dovere del sindaco e dell’Amministrazione comunale cercare di tutelare il più possibile i cittadini, soprattutto quando vivono momenti di difficoltà».

«Un accordo – dichiarano Mirella Collina Cgil, Danilo Francesconi Cisl e Giuseppe Rago Uil – che, anche quest’anno, permette di mettere in campo un contributo a favore delle fasce deboli e meno abbienti. Una buona prassi di contrattazione tra sindacati e amministrazione comunale che, a Castel San Pietro, trova una concreta realizzazione e che conferma e valorizza il nostro ruolo di attori sociali. Siamo, inoltre, particolarmente soddisfatti che la somma stanziata quest’anno sia stata incrementata di 8.000 euro derivanti da fondi ottenuti attraverso la lotta all’evasione fiscale».

«Fare ritornare, nelle tasche di cittadini meno abbienti la tassa sui rifiuti pagata l’anno precedente – sottolinea l’Assessore al Bilancio Anna Rita Muzzarelli – è l’obiettivo importante che per il terzo anno si pone questo bando e ha ancora più valore riuscire a realizzarlo anche grazie ai soldi recuperati dall’evasione, seguendo il principio di restituire ai cittadini onesti più bisognosi».

Questa modalità ha permesso nel 2016 di restituire a 193 cittadini e nuclei famigliari in difficoltà una media di 200 euro ciascuno, mentre nel 2017 sono stati 221 i contributi assegnati, di cui 174 nuclei con cittadinanza italiana, con una media di 250 euro ciascuno.

I requisiti che i cittadini e i nuclei familiari interessati dovranno avere alla data di presentazione della domanda sono: Isee non superiore o uguale a 17mila euro; residenza nel Comune di Castel San Pietro Terme; essere titolari di un’obbligazione tributaria Tari per l’immobile sito nel Comune di Castel San Pietro Terme adibito ad abitazione principale e di residenza; essere in regola con il pagamento della Tari relativa all’anno 2017; se cittadini extracomunitari, dovranno anche essere in regola con la normativa vigente (T.U. Immigrazione) e avere permesso di soggiorno di durata non inferiore a un anno o permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo alla data di scadenza del bando.