Elezioni Rsu in sei aziende edilizia-legno, grande risultato per la Fillea-Cgil Imola

Grande affermazione della Fillea-Cgil di Imola nelle elezioni per il rinnovo delle Rsu in sei aziende del territorio, che si sono svolte nelle scorse settimane: Flay Srl, 3elleN, Imola Legno Spa, Zenith Shop Design Srl, Packing Service Srl e Cims Scarl…

Logo-Fillea-Cgil-Grande affermazione della Fillea-Cgil di Imola nelle elezioni per il rinnovo delle Rsu in sei aziende del territorio, che si sono svolte nelle scorse settimane: Flay Srl, 3elleN, Imola Legno Spa, Zenith Shop Design Srl, Packing Service Srl e Cims Scarl.

Alla Flay Srl, un’azienda con 41 dipendenti che fino ad oggi non aveva delegati sindacali, ha votato l’83% degli aventi diritto e la Fillea si è aggiudicata 3 delegati su 3 eleggibili.
Alla 3elleN Soc. Coop. ha votato il 71% degli aventi diritto (79 dipendenti) e anche in questo caso la Fillea si è aggiudicata tutti i 3 delegati eleggibili.
Due delegati su 2 per la Fillea-Cgil anche alla Packing Service Srl, dove ha votato il 70% degli aventi diritto (16 dipendenti).
Sono 2 i candidati della lista Fillea eletti alla Zenith Shop Design Srl, dove hanno votato il 93% dei lavoratori (16 dipendenti), mentre la Filca-Cisl si è aggiudicata 1 candidato.
Tre su 3 candidati della lista Fillea sono stati eletti anche alla Imola Legno Spa, dove ha votato il 55% degli aventi diritto (85 dipendenti).
Alla Cims Scarl ha votato il 61% dei dipendenti (110 dipendenti) eleggendo 2 candidati Fillea, con 47 preferenze, e 1 candidato Filca (16 voti).

«Siamo davvero soddisfatti – commenta Sonia Bracone, segretaria generale Fillea-Cgil Imola – perché in un momento di estrema difficoltà del settore delle costruzioni abbiamo raggiunto questo grande risultato con il rinnovo delle Rsu in queste aziende del territorio, dove si continua a lavorare ma si attende ancora che il Governo metta tra le priorità investimenti per il rilancio del comparto. Questo voto è anche un chiaro sostegno alle iniziative che la Cgil sta portando avanti in particolare il contrasto alle scelte del governo contenute nel Jobs Act, attraverso la campagna di raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla Carta dei diritti universali del lavoro e i tre quesiti referendari abrogativi di norme sui voucher, sui licenziamenti ingiustificati e sulla mancanza di responsabilità solidale dei committenti negli appalti. Ringraziamo i lavoratori che ci hanno dato fiducia votando la Fillea-Cgil e tutti i candidati della nostra lista».