Defranceschi, la Fiom Imola incontra il curatore fallimentare

«All’incontro andiamo per garantire ai lavoratori, in tempi rapidi, un sostegno al reddito che con la sentenza di fallimento, dall’11 gennaio vengono considerati sospesi senza alcuna retribuzione…»

Martedì 26 gennaio a Bolzano la FIOM di Imola e la RSU incontreranno il curatore fallimentare della Defranceschi, dott. Peter Polenta, in merito all’avvio della procedura di licenziamento collettivo a seguito della cessazione definitiva dell’attività per fallimento.

defranceschi«All’incontro andiamo per garantire ai lavoratori, in tempi rapidi, un sostegno al reddito che con la sentenza di fallimento, dall’11 gennaio vengono considerati sospesi senza alcuna retribuzione – afferma Stefano Pedini, segretario generale della Fiom Cgil di Imola -. Come comunicatoci dallo stesso curatore dal 1° gennaio 2016, per effetto dei provvedimenti del Jobs Act, l’unica soluzione oggettivamente riscontrabile è il licenziamento di tutti i dipendenti in forza. Verificheremo con il dott. Polenta se esiste realmente qualcuno interessato a rilevare le produzioni e gli chiederemo – continua Pedini – di verificare e chiarire le operazioni e le attività svolte negli ultimi anni che avrebbero portato al fallimento, partendo dalla Beverage Equipement S.p.A. vera controllante della Defranceschi SpA con sede in Lussemburgo».