Rinnovato il contratto integrativo provinciale dipendenti imprese edili artigiane

Interessati oltre 4000 dipendenti della provincia di Bologna, di cui all’incirca 1.000 nel circondario imolese.

Nel mese di giugno 2016 è stato firmato il contratto integrativo provinciale per i dipendenti delle imprese artigiane edili che riguarda oltre 4000 dipendenti della provincia di Bologna. Nel circondario imolese sono interessati all’incirca 1.000 dipendenti.

Con la firma del contratto le imprese artigiane Bolognesi e le loro associazioni CNA e Confartigianato hanno dimostrato , con senso di responsabilità, di avere un ruolo primario di indirizzo nella contrattazione del settore edile in questa provincia.

Di particolare importanza è il fatto che si sia potuto concordare su una comune idea di sviluppo del settore per uscire dall’attuale situazione di profonda crisi.

Sviluppo fondato sulla qualità del lavoro, sulla qualificazione e selezione delle imprese, sulla qualità del costruito, sulla difesa dei livelli occupazionali, sul mantenimento di tutti i diritti acquisiti nel corso degli anni e sul contrasto ai fenomeni di infiltrazione malavitosa nel settore.

Per quanto riguarda la parte economica si conferma l’elemento variabile della retribuzione che va ad incrementare il salario dei lavoratori.

Inoltre viene incrementato il premio presenza per operai ed impiegati.

Di particolare importanza in un momento di forte crisi è il fatto che si sia concordato di mantenere il protocollo anticrisi anche per gli anni 2016 e 2017, che prevede momenti formativi per lavoratori cassa integrati e disoccupati con una prestazione a carico della cassa edile CEDA per le giornate di partecipazione ai corsi ed il riconoscimento delle prestazioni CEDA in favore dei lavoratori entro 6 mesi dalla data di licenziamento.

Mentre ancora rimangono SOSPESE le trattative con le associazioni Industriali (ANCE e Associazione piccola e media imprese), e della Cooperazione.

Il sindacato è pronto e riconferma la propria disponibiltà a riprendere le trattative con ANCEBOLOGNA, LEGACOOP BOLOGNA e APMI.

Il rinnovo di questo contratto con gli Artigiani dimostra che si può sfidare la crisi con imprese responsabili valorizzando il lavoro, la legalità, la sicurezza senza rinunciare ai diritti.

Le Segreterie Area Metropolitana Di Bologna

FILLEA-CGIL FILCA-CISL FENEAL-UIL