Imprese di pulizie artigiane, rinnovato il contratto

Dopo quasi due anni di trattativa, le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltrasporti-Uil e le parti datoriali hanno sottoscritto il contratto nazionale di lavoro per le 32mila imprese di pulizia artigiane, che interessa circa 150 mila lavoratrici e lavoratori…

filcamsDopo quasi due anni di trattativa, le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltrasporti-Uil e le parti datoriali Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai hanno sottoscritto il contratto nazionale di lavoro per le 32mila imprese di pulizia artigiane, che interessa circa 150 mila lavoratrici e lavoratori.
Tra i punti di forza del rinnovo, la definizione delle regole per il cambio appalto, che garantiscono il mantenimento delle condizioni economiche per chi proviene da altri settori se di miglior favore; la definizione del lavoro part-time, attraverso un meccanismo automatico per il consolidamento delle ore supplementari per i part-time fino a 20 ore settimanali. Stabilita anche una maggiorazione del 10% in caso di utilizzo di clausole elastiche e flessibili.
È inoltre previsto un aumento contrattuale di 160 euro al V livello a regime e l’erogazione di un elemento aggiuntivo e distinto di 5 euro al mese per 30 mesi, a cui si aggiungono 12,50 al mese per l’assistenza sanitaria integrativa San.Artie e ulteriori 12,50 per la bilateralità.
È stato infine concordato un incremento di 10 euro mensili dell’indennità speciale. Tali elementi contribuitivi decorreranno dal 1° ottobre 2014.